E' partita la quarta edizione del concorso letterario Villa Petriolo.
Il tema di questa edizione è la tavola, il cibo e la fantasia: Pane vino e fantasia quanto basta a sfamare corpo e spirito.
Il racconto deve essere breve, massimo 8.000 battute (spazi inclusi), in lingua italiana e, naturalmente, originale e inedito.
Per partecipare, invia il tuo racconto a questo indirizzo mail: ufficio.stampa@villapetriolo.com (chiedendo un riscontro del ricevimento) con allegati i documenti richiesti da bando di concorso (clicca qui per leggerlo)
La data di scadenza è fissata per il 31 maggio 2010.
La partecipazione è libera e gratuita.
Per i vincitori, sono previsti i seguenti premi:
- 1° premio in denaro di euro 1.200,00 (milleduecento);
- 2° premio in denaro di euro 800,00 (ottocento);
- 3° premio in vini dell’azienda Villa Petriolo per un controvalore di euro 300,00 (trecento).
Sezione speciale "il vino dell'amicizia".
- buono acquisto per pubblicazioni a tema enogastronomico, per un controvalore di euro 300,00 (trecento)
Sezione speciale "Percorsi di terra e di gusto"
- viaggio A/R in Italia e soggiorno di una settimana in un agriturismo del Montalbano, in occasione della cerimonia di premiazione, che si terrà il 1° luglio 2010.
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La gaia mensa - Concorso letterario
domenica 28 marzo 2010 Pubblicato da M1979 | Etichette: concorso letterario, soldi, vino
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2 commenti:
Grazie infinitre, come ogni anno, per l'aiuto pezioso che ci date nella diffusione del bando! A presto, buona scrittura!
Salve! Ancora grazie per l'ospitalità del bando de "La gaia mensa" su Contest e Concorsi. I vincitori sono stati proclamati: http://divinando.blogspot.com/2010/06/i-vincitori-del-quarto-concorso.html
Vince il primo premio Antonio Giordano. Il suo racconto, "Felicetta", è stato scelto come primo classificato dalla giuria di Villa Petriolo: il prof. Antonio Giordano, classe '37, ha all' attivo la Targa d'argento della Città di Palermo, oltre ad aver ricevuto la benemerenza civica per meriti culturali e artistici, conferita dalla Provincia Regionale di Palermo. Socio Onorario dell'Unione Nazionale Scrittori ed Artisti, dopo aver svolto l'attività di dirigente scolastico ordinario presso il Liceo Scientifico Statale G. Galilei di Palermo, ha insegnato alla Scuola Polo Interregionale per l'Educazione al Teatro e "Drammaturgia Applicata" presso l'Università "U.E.t.l."di Palermo; Presidente dell'Associazione culturale "Scena Aperta", è stato esperto di pedagogia teatrale presso "Accademia Nazionale d'Arte Drammatica S. D'Amico" di Roma. Antonio Giordano è scrittore drammaturgo, critico teatrale e musicale del quotidiano "La Sicilia" di Catania.
Questa, per il conferimento del primo premio a "Felicetta", la motivazione redatta dal Presidente di giuria, il critico cinamatografico Enrico Ghezzi: "Felicetta. Che fa rima con ricetta. Felice ricetta. Con felicita' diretta e semplice, l'autore gioca le infinite e allegre declinazioni e mutazioni della pasta, portandola a una bollitura mai scotta in cui lo scambio tra materie e codici, cibo e sesso, corpo e fantasma, avviene con serena distensione, in una ricettivita' cinica che tinge infine di un sapore cinerino lo sfavillio povero dei gusti".
Secondo premio a "Fossili" di Sara Beinat (Valvasone, Pordenone).
Sara Beinat nasce nel 1981 in Germania da una famiglia di gelatai emigranti e all'età di tre anni ritorna nell'originario Friuli. Impara a leggere a cinque anni, a sette inizia a scrivere raccontini e da allora non ha mai smesso. Laureata al Dams dell'Università di Udine, ora frequenta l'Accademia teatrale Città di Trieste.
Terzo premio, ex aequo, a "La scarpaccia" di Fabrizio Giunta (Signa, Firenze) e "Il filtro magico di Vitale" di Michele Raul Trojano (Pozzuoli, Napoli).
Fabrizio Giunta, nato nel 1950 a Camaiore (Lucca), è pensionato ed abita a Signa (Firenze). La ricetta protagonista del racconto è "la Scarpaccia della Saida". La Saida è la madre di Fabrizio, 95 anni compiuti!
Michele Raul Trojano è nato nel 1968 a Napoli e risiede a Pozzuoli.
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